AREA MARINA PROTETTA
FONDALI DI CAPO ZAFFERANO
un'occasione di sviluppo
11 Dicembre, 2021 | Bagheria(PA)
L’idea per l’istituzione di un’area marina protetta di Capo Zafferano
L'iniziativa
PErchè Partecipare
La proposta di istituire un’area marina protetta tra Aspra e Solanto, prende spunto dal riconoscimento dell’Unione Europea nei confronti dei Fondali di Capo Zafferano (ITA020052), che nel 2019 diventano Zona Speciale di Conservazione, nel tratto di mare prospiciente il Parco di Monte Catalfano, considerevole risorsa ambientale e paesaggistica terrestre.
Dove
Palazzo Butera
Corso Butera, 90011 Bagheria (PA)
Quando
11 Dicembre 2021
Ore 17.00
Il gruppo promotore dell’iniziativa nasce a seguito della collaborazione avviata nell’ambito della presentazione del progetto “Realizzazione di un Ecosistema dell’innovazione sulla gestione integrata delle zone Costiere orientata alla crescita BLU (ECOBLU)” a valere sull’avviso PNRR dell’Agenzia Nazionale di Coesione, dalla quale è scaturito un proficuo confronto sui temi ambientali della fascia costiera.
-
CESVIT : Centro Studi per lo Sviluppo Territoriale. -
Comune di
Bagheria. -
Comune di
Santa Flavia. -
CoNISMa : Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare. -
Il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare dell’
Università di Palermo
Innovazione e Sostenibilità
Progetto Ecoblu
L’idea progettuale è quella di creare il Centro Polifunzionale Diffuso per l’Innovazione, la Sostenibilità e la Ricerca Applicata al Mare (PoliMar) mediante il restauro, la rifunzionalizzazione e la riconversione di un complesso di immobili abbandonati, siti nel centro abitato di Aspra, frazione di Bagheria, una volta sede di attività formative ed educative per ragazzi.
L’idea è che attraverso la promozione dell’economia della conoscenza (Carta di Lisbona 2000), la riqualificazione fisica di un gruppo di immobili, di proprietà demaniale, abbandonati e marginalizzati, diventi pretesto per uno scambio proficuo di esperienze tra mondo della ricerca, imprese e istituzioni territoriali, mediante la realizzazione di un ecosistema dell’innovazione sulla gestione integrata delle zone costiere orientate alla crescita blu (ECOBLU) che possa contribuire fattivamente allo sviluppo del territorio, alla promozione della coesione sociale, alla creazione di nuove opportunità di lavoro, attraverso una pluralità di funzioni e servizi.
Comitato ORganizzatore
Filippo Tripoli
Sindaco del comune di Bagheria
Salvo Sanfilippo
Sindaco del comune di Santa Flavia
Giuseppe Tripoli
Pres. del Consiglio Comunale di Santa Flavia
Giampiero Tomasello
Avvocato e appassionato sub
Antonio Mazzola
Presidente del CoNISMa e docente di Ecologia
Filippo Tripoli
Sindaco del comune di Bagheria
Salvo Sanfilippo
Sindaco del comune di Santa Flavia
Giuseppe Tripoli
Pres. del Consiglio Comunale di Santa Flavia
Giampiero Tomasello
Avvocato e appassionato sub
Antonio Mazzola
Presidente del CoNISMa e docente di Ecologia
Orazio Amenta
Esperto in sviluppo locale.
Orazio Amenta
Esperto in sviluppo locale.
Salvatrice Vizzini
Docente di Ecologia Marina e coordinatore LM in Biologia Marina
Agostino Tomasello
Docente di Botanica Ambientale ed Applicata
Geraldina Signa
Docente di ecologia applicata
Sebastiano Calvo
Docente di Valutazione di Impatto Ambientale
Sebastiano Calvo
Docente di Valutazione di Impatto Ambientale
Salvatrice Vizzini
Docente di Ecologia Marina e coordinatore LM in Biologia Marina
Agostino Tomasello
Docente di Botanica Ambientale ed Applicata
Geraldina Signa
Docente di ecologia applicata
Interventi
GLi speaker
- Salvo Sanfilippo, sindaco di Santa Flavia
- Filippo Tripoli, sindaco di Bagheria
- Sergio Marino, assessore alle aree protette della Città di Palermo
- Attilio Sulli, Direttore del Dipartimento Scienze della Terra e del Mare (Università degli studi di Palermo)
- Antonio Mazzola, presidente del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare (CoNISma)
- Salvatrice Vizzini, Coordinatrice del corso di laurea magistrale in Biologia Marina – Dipartimento Scienze della Terra e del Mare (Università degli studi di Palermo)
- Agostino Tomasello, docente di Botanica Ambientale ed Applicata – Dipartimento Scienze della Terra e del Mare (Università degli studi di Palermo)
- Sebastiano Calvo, Biosurvey Srl docente di Valutazione di Impatto Ambientale - Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (Università degli Studi di Palermo)
- Rosalinda Brucculeri, Direzione generale per il mare e le coste - Ministero della transizione ecologica
- Gianfranco Zanna, Presidente Legambiente Sicilia
- Pietro Ciulla, Presidente WWF Sicilia Occidentale
- Pino Virga, presidente FLAG GAC Golfo di Termini Imerese
- Salvatore Tosi, presidente Gal Metropoli Est
- Valeria Li Vigni, Soprintendente del Mare
- Antonino D'Amico, Dirigente Servizio 2 - Assetto del Territorio – Autorità di bacino
- Nicola Silvestri, Capitano di Fregata della Capitaneria di porto di Palermo Gianpiero Tomasello, Cesvit
- Alfonso Santoro, Diving “Blueshark”
- Mimmo Schillaci, Gruppo Facebook “Addabbanna a muntagna, al di là del faro, la Sicilia”
- Taira Di Nora, Responsabile Aree Marine Protette - ISPRA
- Giuseppe Maurici, Dirigente responsabile Aree Marine Protette del Dipartimento Regionale dell’Ambiente
- Giuseppe Caputo, Associazione Next Egidio Trainito, autore e divulgatore scientifico delle scienze marine
- Giuseppe Pisciotta, guida subacquea
- Alessia Rotta, presidente commissione Ambiente
- Salvatore Cordaro, assessore regionale Territorio e Ambiente
- Alberto Samonà, assessore regionale ai Beni Culturali
- Caterina Licatini
- Vittoria Casa
- Carolina Varchi
- Gabriella Giammanco
- Carmelo Miceli
- Davide Aiello
Moderatori
- Giuseppe Tripoli, presidente del Consiglio Comunale di Santa Flavia
- Orazio Amenta, Centro Studi Sviluppo Territoriale
Chi ci ha sostenuto
I nostri partner
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Blue Shark Diving Club: luogo d’incontro permanente per subacquei ed amanti del mare, costantemente dedito alla divulgazione della “cultura del mare” e promotore di eventi culturali legati alla salvaguardia dell’ambiente e alla valorizzazione delle risorse naturalistiche del nostro territorio. Noto agli addetti ai lavori come Centro di formazione Istruttori e rilascio brevetti per varie categorie sportive.